Restauro della facciata principale della chiesa San Lorenzo de’ Picenardi diocesi di Cremona
Si trattava di un antico villaggio agricolo nel Contado, situato nella provincia di Cremona, ora integrato nel comune di Torre de’ Malamberti e ribattezzato Torre de’ Picenardi. Il Gruppo Deldossi ha avviato un progetto di restauro, coinvolgendo professionisti specializzati nel settore attraverso l’utilizzo di rilievi digitali eseguiti con drone e laser scan. La nuvola di punti e la fotogrammetria fornita hanno le basi per creare mappe dei materiali delle facciate e identificare le patologie di degrado. L’analisi condotta con i restauratori DelArs Restauri e la diagnostica di laboratorio hanno permesso la redazione della relazione tecnica specializzata per il progetto di restauro.
Cantiere restauro facciata
Dopo queste informazioni, architetti e ingegneri strutturali hanno completato il progetto, ottenendo l’autorizzazione regolare dalla Curia diocesana di Cremona e dal Ministero della Cultura. Il cantiere di restauro, gestito dal Gruppo Deldossi, ha coinvolto Deldossi Edilizia, SteelDel Carpenteria Metallica e DelSolution per i rilievi geometrici, rispettando le normative UNI e con la collaborazione dell’impresa di restauro DelArs. Attrezzati con ponteggi e strumentazioni adeguate, i restauratori hanno proceduto alla pulizia della rasatura cementizia, alla conservazione dei lacerti di intonaco originale mediante salvabordi e consolidanti in profondità. Hanno inoltre preparato il lavoro di rimozione delle malte a base di cemento deteriorato.
Restauro della chiesa facciata
Successivamente, sono stati applicati nuovi intonaci a base di calce per imitare l’aspetto originale, con finitura a base di calce per integrarsi con le precedenti opere di restauro. Gli elementi lapidei presenti sulla facciata della chiesa sono stati sottoposti a pulizia utilizzando miscele di detergenti basici, seguiti da abbondanti risciacqui eseguiti manualmente con azione meccanica. Le stuccature sono state realizzate con impasti di polvere di marmo e grassello di calce, mentre la finitura è stata ottenuta attraverso velature di pigmenti naturali legati con acqua di calce.
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It was an ancient agricultural village in the countryside, located in the province of Cremona, now integrated into the municipality of Torre de’ Malamberti and renamed Torre de’ Picenardi. The Deldossi Group has started a restoration project, involving professionals specialized in the sector through the use of digital surveys carried out with drone and laser scan. The point cloud and photogrammetry provided have the basis for creating maps of facade materials and identifying degradation pathologies. The analysis conducted with the restorers DelArs Restauri and the laboratory diagnostics allowed the preparation of the specialized technical report for the restoration project.
Fotogrammetria chiesa
After this information, architects and structural engineers completed the project, obtaining regular authorization from the diocesan Curia of Cremona and the Ministry of Culture. The restoration site, managed by the Deldossi Group, involved Deldossi Edilizia, SteelDel Carpenteria Metallica and DelSolution for the geometric surveys, respecting UNI regulations and with the collaboration of the restoration company DelArs. Equipped with scaffolding and adequate instruments, the restorers proceeded to clean the cement smoothing, to preserve the fragments of original plaster using edge protectors and in-depth consolidators. They also prepared the work of removing deteriorated cement-based mortars.
Subsequently, new lime-based renders were applied to mimic the original look, with a lime-based finish to complement the previous restoration works. The stone elements present on the facade of the church were subjected to cleaning using mixtures of basic detergents, followed by abundant rinsing performed manually with mechanical action. The fillings were made with mixtures of marble dust and lime putty, while the finish was obtained through glazes of natural pigments bound with lime water.
