NewsBANDI CONTRIBUTI BENI CULTURALI

Contributi a fondo perduto e cofinanziamenti

Il Gruppo Deldossi, in collaborazione con società di comprovata esperienza, segnala opportunità di finanziamento pubblico d’interesse per l territorio Italiano, che possono beneficiare di contributi a fondo perduto e cofinanziamenti per interventi edili e affini su immobili vincolati o non vincolati che rispecchino i requisiti indicati nei bandi.

Contributi restauro e contributi restauri:


CONTRIBUTI E BANDI FONDAZIONE FRIULI 

Restauri fondazione friuli

Fondazione Friuli

APERTURA Bando Restauro 2024: lancio 27 marzo, scadenza 6 maggio 2024

Il Bando, sostenuto in collaborazione con Intesa Sanpaolo, ha una dotazione di 500mila euro a favore di progetti di restauro e valorizzazione di beni mobili e immobili di particolare rilevanza storico-artistica e di interventi edilizi di recupero su strutture destinate a centri di aggregazione. Gli interventi dovranno essere fatti nelle province di Pordenone e Udine. Il bando è rivolto a istituzioni ed enti pubblici, enti religiosi comprese le singole parrocchie, fondazioni e associazioni senza fini di lucro e, per quanto riguarda il recupero di centri di aggregazione, anche associazioni iscritte nel Registro regionale del volontariato, Aps e Onlus. Le domande, corredate dal nulla osta della Soprintendenza in caso di restauro di beni artistici, devono essere inviate entro il prossimo 6 maggio. I beneficiari, poi, dovranno avviare i lavori di restauro entro un anno dalla notifica dell’assegnazione del contributo e concluderli entro 18 mesi dal loro inizio.


BANDO “TRANSIZIONE ECOLOGICA ORGANISMI CULTURALI E CREATIVI”

APERTURA 11 MAGGIO 2023

Dall’11 maggio è possibile presentare domanda per ottenere l’incentivo TOCC (Transizione ecologica organismi culturali e creativi), promosso dal Ministero della Cultura e gestito da Invitalia.

La dotazione finanziaria è di 20 milioni di euro, prevista dal PNRR. Si tratta di contributi a fondo perduto per progetti di innovazione ed eco-compatibili (basso impatto ambientale, efficienza energetica, riciclo di prodotti, ecc.).

Oltre alle micro e piccole imprese, in forma societaria di capitali o di persone, incluse alle società cooperative, alle associazioni non riconosciute e alle fondazioni, le agevolazioni sono rivolte alle organizzazioni dotate di personalità giuridica no profit, nonché agli enti del terzo settore, iscritti o in corso di iscrizione al “RUNTS”, che risultano costituiti al 31 dicembre 2021 e che operano nei settori culturali e creativi e negli ambiti di intervento indicati dal bando.

Si precisa che i lavori segnalati nella domanda di partecipazione al bando non devono essere avviati.

Le spese di progettazione, specialistiche (con perizia giurata) e per impianti macchinari sono ammissibili al 100% del totale delle stesse, mentre quelle relative a opere murarie al 20%.

Il contributo può coprire fino all’80% delle spese e comunque ha un importo massimo di 75.000 euro.

Gli interventi sono finalizzati:

  • alla realizzazione di attività, progetti o prodotti improntati sull’eco-design e sulla sostenibilità, anche finalizzati alla sensibilizzazione del pubblico verso tematiche ambientali;
  • all’applicazione di strumenti e soluzioni per la realizzazione di eventi, attività e servizi culturali a basso impatto ambientale;
  • ad azioni di pianificazione strategica, organizzativa ed operativa per la redazione e attuazione di piani di sviluppo di governance e di misurazione degli impatti ambientali, ivi compresi programmi di efficienza energetica;
  • alla realizzazione di prodotti culturali con una forte componente educativa e didattica finalizzati alla sensibilizzazione del rispetto dell’ambiente;
  • alla realizzazione di attività di sviluppo e prototipazione sperimentale, finalizzate all’ecodesign dei prodotti e al recupero, riuso, riciclo di prodotti.

Le domande possono essere presentate dalle ore 12 dell’11 maggio alle ore 18 del 12 luglio 2023.

Per maggiori informazioni si rimanda al sito di Invitalia.

 


BANDO REGIONALE PER LA COMPETITIVITÀ DELLE STRUTTURE RICETTIVE ALBERGHIERE E NON ALBERGHIERE (PR FESR 2021-2027)

APERTURA 4 MAGGIO 2023

A livello regionale sono invece aperte le candidature per il bando PR FESR 2021-2027 a sostegno della competitività delle strutture ricettive alberghiere e non alberghiere. Possono fare richiesta di sovvenzione a fondo perduto, che prevede una dotazione finanziaria di 30 milioni di euro, case e appartamenti vacanze, oratori con stanze, locali destinati al pernottamento e abbazie.

Per la partecipazione al bando, tali strutture ricettive non alberghiere devono:

  • avere sede operativa attiva sul territorio della Lombardia presso la quale è esercitata l’attività ricettiva oggetto di intervento;
  • risultare regolarmente costituite, iscritte ed attive nel Registro delle Imprese (come risultante da visura camerale);
  • dichiarare la conformità dell’intervento alla disciplina urbanistica comunale vigente laddove siano previste spese per opere murarie e impiantistiche.

La misura promuove gli investimenti delle strutture ricettive per lo sviluppo competitivo e per la progettazione di offerte innovative anche in ottica di sostenibilità ambientale.

Sono previste le seguenti linee di intervento:

  • la riqualificazione di strutture ricettive alberghiere e di strutture ricettive non alberghiere gestite in forma giuridica d’impresa in esercizio alla data di presentazione della domanda;
  • la realizzazione di nuove strutture ricettive alberghiere e di strutture ricettive non alberghiere gestite in forma giuridica d’impresa.

La domanda di partecipazione al bando deve essere presentata dal soggetto richiedente entro le ore 12 del 29 giugno 2023 per mezzo di Bandi Online: www.bandi.regione.lombardia.it.

Per tutti i dettagli visitare il sito di Regione Lombardia.

 

Il Gruppo Deldossi resta a disposizione di diocesi e parrocchie per offrire un supporto nella corretta interpretazione dei contenuti dei bandi sopra descritti e per valutare l’eventuale richiesta di realizzazione di progetti esecutivi.